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Accetto i termini e condizioni della Fondazione Ermanno Casoli

30 giugno 2022
FECincontra Deborah Carè

Intervista a Deborah Caré, una delle tre firme del nuovo volume della Fondazione Ermanno Casoli Innovating Business with Art, edito da Egea.

 

“Un risultato che abbiamo sperimentato, portando gli artisti in azienda, è che l’arte contemporanea contribuisce a scardinare i paradigmi di un modo di fare e pensare precostituito, permettendo alle persone di sviluppare un pensiero nuovo e originale.”

Cosa spinge una manager a scrivere un libro sull’innovazione in azienda? Quale obiettivo ha il libro?

La cultura può aiutare le aziende ad essere più innovative? In che modo la cultura può contribuire a sviluppare business? Questo dibattito è aperto da sempre e da sempre si cerca di dimostrare con numeri alla mano l’efficacia di un dialogo tra due mondi così apparentemente distanti. Da manager, nei miei dieci anni di direzione della FEC, ho provato sin da subito a misurare i risultati ottenuti in Elica grazie alla collaborazione tra la Fondazione e l’azienda. Confrontando alcuni indicatori nei cinque anni precedenti alla nascita della FEC e nei cinque anni successivi, abbiamo rilevato risultati sorprendenti: il numero di brevetti ornamentali quadruplicato, il numero dei brevetti tecnici raddoppiato, netto il miglioramento del clima aziendale certificato da survey esterne e migliorate anche le performance dei dipendenti misurati su dimensioni quali innovazione e intraprendenza. La ricaduta degli investimenti culturali nelle aziende la si può osservare solo avendo a disposizione investimenti e un lungo periodo di osservazione. Io ho avuto il privilegio di avere entrambi e ho sentito dunque l’esigenza di condividere tutto questo con tanti altri miei colleghi HR che non avendo questa possibilità potrebbero utilizzare il libro per sostenere il valore di investire in un tipo di formazione innovativa, orientata a tematiche che stimolano la fantasia, la creatività e il pensiero laterale.

In cosa si distingue il metodo della FEC?

Il metodo della Fondazione Ermanno Casoli si distingue per il coinvolgimento degli artisti direttamente all’interno delle aziende. A quest’ultimo viene commissionato un lavoro da realizzare insieme a chi lavora in azienda. Il risultato è che l’artista produce un lavoro che entra in una collezione permanente e i dipendenti coinvolti sviluppano senso di appartenenza, fantasia e affezione per l’arte contemporanea. L’arte è una metafora potente per favorire processi di cambiamento, innovazione e integrazione dei saperi, intesi come sapere intellettuale e sapere manuale. Nelle aziende, specialmente in quelle manifatturiere, quest’ultimo è un tema particolarmente delicato, spesso irrisolto, in cui tra chi fa e chi ha il compito di pensare alle strategie intercorrono delle difficoltà di dialogo attivo. L’arte, o meglio l’artista, rappresenta entrambi questi saperi poiché la realizzazione pratica dell’opera non può prescindere da una riflessione sui contenuti, sul messaggio che si vuole comunicare e sull’impatto che questo messaggio si prefigge di avere. Questo è uno dei motivi per cui gli artisti possono essere utili alle aziende nell’ambito della formazione.

Un altro risultato che abbiamo sperimentato, portando gli artisti in azienda, è che l’arte contemporanea contribuisce a scardinare i paradigmi di un modo di fare e pensare precostituito, permettendo alle persone di sviluppare un pensiero nuovo e originale. Per tutte queste ragioni penso che l’arte sia uno strumento particolarmente adatto a creare contesti esperienziali aperti e votati all’innovazione.

Cenni biografici

Laureata in matematica, dopo anni di esperienza in ambito HR, nel 2006 entra a far parte del Gruppo Elica come People & Knowledge Manager implementando politiche di gestione delle risorse umane che hanno contribuito a farne “l’azienda italiana in cui si lavora meglio” sia in Italia che in Europa, vincendo il Great Place to Work Award dal 2008 al 2013. Dirige la Fondazione Ermanno Casoli dal 2009 al 2017 ricoprendo anche il ruolo di Elica Brand Communication Manager. Oggi è Chief Human Resources di Elica Cooking.

Il libro è disponibile in tutte le librerie e su www.egeaeditore.it